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Testi Mimma Maranghino e Mario Raele - una produzione basilicatanet.com 2009
Il 16 gennaio si festeggia il carnevale con una sfilata spontanea di suonatori di campanacci. Diverse squadre di persone percorrono le vie del paese al suono rumoroso dei campanacci. Quelli più lunghi sono detti di sesso maschile, mentre quelli più larghi di sesso femminile. La festa di antiche origini, legata al culto di Sant’Antonio Abate ha significato apotropaico e propiziatorio di sollievo dai malanni e di abbondanza dei raccolti. La chiusura del carnevale si celebra con il funerale e il lamento funebre del fantoccio bruciato in piazza. |
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