State buoni se potete - Commedia musicale in due atti - Potenza

Martedì 28 dicembre 2010, Cine Teatro Don Bosco, Potenza

State buoni se potete: è questo il titolo della commedia in due atti che il gruppo teatrale Giocasogni ha preparato per il prossimo 28 dicembre. Ma “State buoni se potete” è stata anche l’esclamazione più utilizzata durante le prove dello spettacolo, anche perché, alla realizzazione ha partecipato anche un nutrito numero di vivacissimi ragazzi tra i 5 e i 14 anni.
La commedia descrive la storia di San Filippo Neri e dei suoi ragazzi. Don Filippo radunava intorno a sé tutti quei bambini di strada cresciuti nella pericolosa e corrotta Roma del Cinquecento avvicinandoli alle celebrazioni liturgiche e facendoli divertire in quello che sarebbe in seguito divenuto l’oratorio.
In questo scenario, i temi toccati dalla storia, anche se alleggeriti con battute, balli e canti, rimangono molto seri, attuali e spesso non semplici da proporre ai bimbi. Si parla, infatti, dell’eterna lotta tra bene e male, di corruzione e pedofilia anche nell’ambito ecclesiastico, di prostituzione e di criminalità. Trovarsi di fronte a tali argomenti, per bambini che probabilmente ne hanno sentito parlare solo in televisione senza comprenderne bene il significato, è sicuramente un’importante fonte di discussione, di informazione e di crescita.

Per organizzare lo spettacolo è stato necessario provare con i bambini una volta a settimana” spiega la regista. “L’incontro settimanale si è svolto nel centro sociale di Malvaccaro che ha garantito l’adeguato spazio per tutte le attività proposte: giochi di gruppo per l’avviamento alla recitazione, prove del copione, balletti, prove del coro e allestimento delle scenografie. Il 28 dicembre, - aggiunge De Luca - nel teatro “Don Bosco” di Potenza, con sipario alle 20.30, andrà in scena lo spettacolo, degno epilogo di questa fantastica esperienza. Quella data indicherà la conclusione di un progetto, ma, per alcuni bambini e ragazzi che ne hanno preso parte, potrebbe essere solo l’inizio di una grande passione per il teatro, per altri sarà stata semplicemente l’occasione per stare insieme e condividere giochi ed emozioni, per altri ancora, mettersi in gioco su un palcoscenico, avrà indicato un modo per superare paure e incertezze. La conclusione certa è che ciascuno di loro avrà imparato qualcosa di importante per la propria crescita personale, resa possibile anche grazie alla collaborazione di sponsor, del Comune, della Provincia e dei Vigili del fuoco” conclude il presidente. Oltre alla regista Villano, nella realizzazione sono impegnati per le scenografie Cinzia Lapadula e Marika Decimo, per le coreografie Ilaria Cutro e per il coro e le voci soliste Margherita Viggiano.