Basilicatata News
Sabato 6 febbraio ore 9.30, a contrada Pianelle (Montescaglioso) verrà inaugurato il Centro Visite e il Centro di Documentazione sulla Riforma Agraria, presso l’ex scuola rurale. Sarà l’occasione per organizzare, in collaborazione con il CEA di Montescaglioso e le scuole La festa degli Alberi. Nella stessa giornata sarà, infine, presentato il quaderno “Matera e Montescaglioso tra lotte contadine e riforma agraria”, curato da Luigi Verdone.
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Martedì 29 settembre 2009, rispettivamente alle ore 9.00 nella Scuola Primaria di Pietrapertosa e alle ore 11.15 nella Scuola Primaria di Castelmezzano, proiezione degli audiovisivi, in format TG, realizzati dai piccoli "giornalisti" delle Dolomiti Lucane.
Saranno presenti gli autori, i protagonisti, gli intervistati, le autorità, i promotori e i cittadini.
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Nuovo salvataggio di tartarughe marine carretta carretta a Marina di Pisticci ad opera del personale del Centro Recupero Animali Selvatici Provinciale dell’
Oasi WWF Bosco Pantano di Policoro. Non si ferma mai l’attività degli operatori del Cras, Centro Recupero Animali Selvatici Provinciale dell’Oasi WWF Bosco Pantano di Policoro, per la salvaguardia delle specie faunistiche in difficoltà, con un’attenzione particolare rivolta alle tartarughe Caretta caretta, animali comuni nel Mar Mediterraneo ma a rischio estinzione a causa delle sempre più invasive attività antropiche e di pesca.
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Valorizzare e tutelare, all’interno del contesto europeo, le razze che discendono dalla Podolica, queste sono state alcune delle finalità che si sono posti gli organizzatori e i partecipanti al Congresso Internazionale delle razze bovine di origine Podolica, che ha visto la sessione scientifica svolgersi nell’incantevole scenario della suggestiva città di Matera. Il ceppo Podolico comprende un antichissimo gruppo di razze bovine, considerate le più dirette discendenti dell’uro (Bos primigenius), il bovino selvatico europeo. Da secoli la
Podolica rappresenta uno degli elementi caratteristici del paesaggio collinare e montano della regione Basilicata.
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Museo delle Antiche Genti Lucane - Vaglio Basilicata (PZ)
Il sensazionale autoritratto di Leonardo Da Vinci, olio su tavola, è stato presentato il 10/07/2009 a Napoli nella sala dell’Istituto regionale, dal suo scopritore, lo studioso Nicola Barbatelli, che lo ha ritrovato nell’ambito di una collezione privata di opere d’arte di Salerno. Si tratta di un Leonardo giovane, non canuto come quello conservato nella Biblioteca reale di Torino che, secondo recenti scoperte, potrebbe invece essere lo zio di Leonardo, Ser Francesco.
Il dipinto presentato a Roma in anteprima mondiale il 2/04/2009 nel palazzo del Campidoglio, al quale si attribuiva una mano diversa da quella del genio toscano, oggi invece le indagini scientifiche hanno dimostrato che questa è opera di Leonardo Da Vinci.
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Oasi WWF Bosco Pantano di Policoro
Si è chiusa oggi la Turtle Week organizzata dal WWF in tutto il mondo. Agli eventi italiani, organizzati in Puglia, Calabria, Basilicata, Sicilia e Toscana, hanno partecipato in centinaia, dalle autorità costiere alle istituzioni locali, dai cittadini ai pescatori, che hanno seguito numerosi le lezioni organizzate dal WWF nei porti per spiegare come trattare una tartaruga pescata accidentalmente, come tagliare la lenza nel caso della pesca con l’amo o come recuperare a bordo una tartaruga pescata con le reti a strascico.
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Ente Parco di Gallipoli Cognato Piccole Dolomiti Lucane
Un gruppo di ricerca interdisciplinare composto da archeologi, geofisici, geologi ed astronomi dell’Università degli Studi della Basilicata, della Faber Srl di Matera, dell’Istituto Nazionale di Astrofisica e dell’Università La Sapienza di Roma ha iniziato lo studio del complesso megalitico chiamato
Petre de la Mola (Pietra della Mola), non lontano dalla cima del Monte Croccia, nel Parco di Gallipoli Cognato Piccole Dolomiti Lucane.
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Ente Parco Gallipoli Cognato Piccole Dolomiti Lucane
Reintrodotti quattro soggetti di Capriolo italico (Capreolus capreolus italicus) nel territorio protetto del Parco di Gallipoli Cognato Piccole Dolomiti Lucane. Il progetto, promosso e sostenuto dalla Regione Basilicata - Dipartimento Ambiente - Ufficio Tutela della Natura, è caratterizzato da un grande interesse naturalistico e rientra tra gli obiettivi principali del Piano Nazionale d’Azione per la conservazione del Capriolo italico.
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Le iniziative per aiutare la popolazione Abruzzese colpita dal terremoto
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Ente Parco Gallipoli Cognato Piccole Dolomiti Lucane
Pietrapertosa entra a far parte del circuito dei “Borghi più belli d’Italia”.
Il riconoscimento è arrivato nei giorni scorsi con grande soddisfazione degli amministratori del comune di Pietrapertosa ai quali va tributato un ringraziamento per l’opera di salvaguardia e valorizzazione del borgo dolomitico. Grande riconoscimento va altresì al sindaco della vicina Castelmezzano, Nicola Valluzzi, per aver sostenuto questa candidatura e che vede così riconosciuto un lungo periodo di impegno diretto ad offrire ai due piccoli centri lucani una ulteriore e prestigiosa vetrina e strumento di promozione turistica.
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Da secoli e ben prima del 1389, anno in cui è istituita la festa della Visitazione della Beata Vergine, i materani onorano la propria protettrice. Nel corso dei secoli la festa si arricchisce di nuovi elementi più o meno appariscenti finché, nel 1690, si costruisce un “carro trionfale”.
Da allora, l’ingegno e le mani di artigiani e artisti più o meno noti come il falegname Leonardo Traietto, il sacerdote don Leonardo Angelino, i Conversi, i Bonamassa, Francesco Antonio Guarini, i D’Antona, i Pentasuglia, gli Epifania e i Nicoletti, hanno plasmato la cartapesta consegnando alla città autentiche opere d’arte.
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di Federico Valicenti - Quale migliore occasione del carnevale per lasciarsi trascinare in svaghi e divertimenti. Tra sberleffi e travestimenti prendere in giro le classi sociali più abbienti, ribaltarne le figure, le donne vestite da maschi e i maschi travestite da donne, con un cambio di ruoli sia fisico che mentale. Chi si traveste da prete e chi da monaca, chi da gendarme e chi da benestante, da grasso e gaudioso a puerpera seminuda. Tutti possono mascherarsi a carnevale, le distinzioni di ceto e di sesso cadono, le maschere permettono la massima libertà e soprattutto nessuna differenza.
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di Rocco Rivelli
Da una prima lettura del piano turistico regionale approvato in giunta emerge chiaramente la volontà politica di evitare la parcellizzazione degli interventi e la proliferazione di offerte non strutturate e costruite esclusivamente sulla promozione dell’immagine di singole situazioni territoriali. Diversamente si è pensato alla costruzione di sistemi turistici in grado di reggere sul mercato valorizzando al meglio il patrimonio naturale e culturale della regione.
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