Martedì 15 febbraio 2011, Auditorium R. Gervasio, Piazza Sedile - Matera
Il Paganini della tromba, il russo Sergei Nakariakov, il più famoso trombettista classico del mondo, sarà la guest star di “No Limit”, il prossimo concerto della IX Stagione Concertistica “Matera in Musica” 2010/2011.
Sergei Nakariakov si esibirà martedì 15 febbraio con l’Orchestra Ico della Magna Grecia, diretta nell’occasione da Giovanni Pellegrini.
Si tratta di una grande esclusiva Nakariakov, che manca dall’Italia da oltre un anno, non ha mai suonato nel Meridione e lo farà con l’Orchestra ICO Magna Grecia, in una tournée che in questi giorni toccherà Molfetta, Taranto e Grottaglie, fino a concludersi nella Città dei Sassi.
Sergei Nakariakov e Orchestra Ico della Magna Grecia in concerto a Matera
“No limit”: sono senza limiti, infatti, le incredibili capacità tecniche e virtuosistiche di questo artista di livello internazionale, universalmente considerato come il più straordinario trombettista classico del mondo.
Nato nel 1977 in Russia, la storia di Sergei Nakariakov ha dell’incredibile: inizia a studiare il pianoforte all’età di sei anni, ma tre anni più tardi ha un incidente riportando una lesione alla colonna verticale che gli impedisce che stare seduto a lungo al piano.
Inizia così a studiare la tromba, su consiglio del padre che la suonava a livello dilettantistico. Le sue eccezionali doti di virtuosismo tecnico emergono subito, tanto che a soli tredici anni viene già definito in Europa il “Paganini della tromba” e poi "il giovane stregone della tromba"; un anno più tardi, nel 1992, autentico enfant prodige: a soli quattordici anni debutta, trionfalmente, al Festival di Salisburgo.
Pur avendo all’attivo innumerevoli incisioni discografiche, Nakariakov esprime il meglio di sé nelle esibizioni dal vivo nelle quali suona, rigorosamente a memoria, senza sbagliare una nota, anche nei passaggi tecnicamente più difficili.
Narariakov è maestro assoluto in alcune tecniche del suo strumento, in particolare ha un velocissimo “staccato di lingua” ed esegue mirabilmente la cosiddetta “respirazione circolare” che, consentendogli di evitare la pausa per inspirare, gli permette di suonare brani scritti per gli archi, senza dover interrompersi per prendere fiato: è il primo trombettista, nella storia della musica, ad eseguire composizioni originariamente concepite per il violoncello.
Nato nel 1977 in Russia, la storia di Sergei Nakariakov ha dell’incredibile: inizia a studiare il pianoforte all’età di sei anni, ma tre anni più tardi ha un incidente riportando una lesione alla colonna verticale che gli impedisce che stare seduto a lungo al piano.
Inizia così a studiare la tromba, su consiglio del padre che la suonava a livello dilettantistico. Le sue eccezionali doti di virtuosismo tecnico emergono subito, tanto che a soli tredici anni viene già definito in Europa il “Paganini della tromba” e poi "il giovane stregone della tromba"; un anno più tardi, nel 1992, autentico enfant prodige: a soli quattordici anni debutta, trionfalmente, al Festival di Salisburgo.
Pur avendo all’attivo innumerevoli incisioni discografiche, Nakariakov esprime il meglio di sé nelle esibizioni dal vivo nelle quali suona, rigorosamente a memoria, senza sbagliare una nota, anche nei passaggi tecnicamente più difficili.
Narariakov è maestro assoluto in alcune tecniche del suo strumento, in particolare ha un velocissimo “staccato di lingua” ed esegue mirabilmente la cosiddetta “respirazione circolare” che, consentendogli di evitare la pausa per inspirare, gli permette di suonare brani scritti per gli archi, senza dover interrompersi per prendere fiato: è il primo trombettista, nella storia della musica, ad eseguire composizioni originariamente concepite per il violoncello.
Godibilissimo il programma del concerto “No Limit”: in apertura l’Orchestra ICO Magna Grecia, diretta da Giovanni Pellegrini, eseguirà la Sinfonia n.26 KV. 201 di Wolfgang Amadeus Mozart, una composizione giovanile del compositore salisburghese, pervasa da uno spirito leggiadro, che non trascura di mettere in evidenza i singoli strumenti.
Il primo brano che eseguirà Sergei Nakariakov con l’orchestra sarà il Concerto per Corno e orchestra n.4 Kv. 495 di Mozart, che il grande solista russo eseguirà con un particolare flicorno a 4 pistoni, costruito appositamente per tale occasione.
Il programma proseguirà con il Carnevale di Venezia, un brano con numerose variazioni composto da Jean Baptiste Arban, in cui viene messo alla prova il virtuosismo del trombettista: una composizione che Nakariakov esegue come nessun altro al mondo.
Sarà la volta poi di “Hora staccato”, un brano virtuosistico, composto per il violino da Grigoras Dinicu, che Nakariakov esegue in una sua personalissima trascrizione per tromba. Il concerto si concluderà con l’ “Aria sulla quarta corda” di Johann Sebastian Bach, trascritta per tromba.
Il primo brano che eseguirà Sergei Nakariakov con l’orchestra sarà il Concerto per Corno e orchestra n.4 Kv. 495 di Mozart, che il grande solista russo eseguirà con un particolare flicorno a 4 pistoni, costruito appositamente per tale occasione.
Il programma proseguirà con il Carnevale di Venezia, un brano con numerose variazioni composto da Jean Baptiste Arban, in cui viene messo alla prova il virtuosismo del trombettista: una composizione che Nakariakov esegue come nessun altro al mondo.
Sarà la volta poi di “Hora staccato”, un brano virtuosistico, composto per il violino da Grigoras Dinicu, che Nakariakov esegue in una sua personalissima trascrizione per tromba. Il concerto si concluderà con l’ “Aria sulla quarta corda” di Johann Sebastian Bach, trascritta per tromba.
Biografia di Sergei Nakaryakov
"Il Paganini della Tromba": è solo una delle definizioni attribuite a Sergei Nakaryakov, giovane e già affermato artista russo, nato a Gorkij nel 1977. Iniziati gli studi pianistici all’età di sei anni, Nakaryakov è costretto, nel 1986 ad abbandonare il pianoforte a causa di un problema alla colonna vertebrale che gli impedisce di rimanere seduto per lunghi periodi. Si dedica così alla tromba che inizia a studiare sotto la guida del padre.
Nel 1991 partecipa al Festival Ivo Pogorelich nel Baden Woerishofen, dove viene acclamato come "il giovane prodigio della tromba". Nell’agosto dello stesso anno debutta al Festival di Salisburgo ed un anno più tardi è ospite allo Schleswig-Holstein Musikfestival dove viene premiato con il Grand Prix Davidoff. Da allora è apparso in tutti i più importanti festival europei: Londra, Colmar, Menton, Strasburgo, Tours, Cannes. Ogni anno è regolarmente in tournée in Giappone e spesso anche negli USA. Nakaryakov ha suonato con Evgeny Kissin in Finlandia, con Tatyana Nikolayeva a Salisburgo, con Martha Argerich al Montreux Jazz Festival ed anche con la sorella, pianista, Vera Nakaryakov, con la quale si è esibito in numerosi recitals.
Nel 1996 Nakaryakov ha suonato con la Kirov Opera Orchestra sotto la direzione di Valery Gergiev all’Hollywood Bowl Festival di Los Angeles. Si è esibito in oltre 25 paesi con prestigiose orchestre quali English Chamber Orchestra, Prague Chamber Orchestra, St. Paul Chamber Orchestra, Concertgebouw Orchestra Amsterdam, Orquesta Sinfónica de Madrid, London Philharmonic Orchestra e sotto la direzione di musicisti del calibro di K. Nagano, H. Schiff, E. Krivine, J. López Cobos, P. Bender, J. Judd, H. Griffiths, G. Navarro, V. Spivakov, Y. Bashmet, T. Vasary, R. Leppard, V. Ashkenazy. Vanta un repertorio vastissimo che comprende tutti i principali concerti dedicati al suo strumento. Nakaryakov ha inoltre curato numerose trascrizioni per tromba e flicorno di diversi generi musicali.
Dal 1992 incide in esclusiva per la Teldec Classic. Recentemente è apparso il suo ultimo lavoro discografico No Limits con la Philharmonia Orchestra diretta da V. Ashkenazy, contenente opere di Saint-Saëns, Tchaikovsky, Bruch, Massenet e Gershwin
"Il Paganini della Tromba": è solo una delle definizioni attribuite a Sergei Nakaryakov, giovane e già affermato artista russo, nato a Gorkij nel 1977. Iniziati gli studi pianistici all’età di sei anni, Nakaryakov è costretto, nel 1986 ad abbandonare il pianoforte a causa di un problema alla colonna vertebrale che gli impedisce di rimanere seduto per lunghi periodi. Si dedica così alla tromba che inizia a studiare sotto la guida del padre.
Nel 1991 partecipa al Festival Ivo Pogorelich nel Baden Woerishofen, dove viene acclamato come "il giovane prodigio della tromba". Nell’agosto dello stesso anno debutta al Festival di Salisburgo ed un anno più tardi è ospite allo Schleswig-Holstein Musikfestival dove viene premiato con il Grand Prix Davidoff. Da allora è apparso in tutti i più importanti festival europei: Londra, Colmar, Menton, Strasburgo, Tours, Cannes. Ogni anno è regolarmente in tournée in Giappone e spesso anche negli USA. Nakaryakov ha suonato con Evgeny Kissin in Finlandia, con Tatyana Nikolayeva a Salisburgo, con Martha Argerich al Montreux Jazz Festival ed anche con la sorella, pianista, Vera Nakaryakov, con la quale si è esibito in numerosi recitals.
Nel 1996 Nakaryakov ha suonato con la Kirov Opera Orchestra sotto la direzione di Valery Gergiev all’Hollywood Bowl Festival di Los Angeles. Si è esibito in oltre 25 paesi con prestigiose orchestre quali English Chamber Orchestra, Prague Chamber Orchestra, St. Paul Chamber Orchestra, Concertgebouw Orchestra Amsterdam, Orquesta Sinfónica de Madrid, London Philharmonic Orchestra e sotto la direzione di musicisti del calibro di K. Nagano, H. Schiff, E. Krivine, J. López Cobos, P. Bender, J. Judd, H. Griffiths, G. Navarro, V. Spivakov, Y. Bashmet, T. Vasary, R. Leppard, V. Ashkenazy. Vanta un repertorio vastissimo che comprende tutti i principali concerti dedicati al suo strumento. Nakaryakov ha inoltre curato numerose trascrizioni per tromba e flicorno di diversi generi musicali.
Dal 1992 incide in esclusiva per la Teldec Classic. Recentemente è apparso il suo ultimo lavoro discografico No Limits con la Philharmonia Orchestra diretta da V. Ashkenazy, contenente opere di Saint-Saëns, Tchaikovsky, Bruch, Massenet e Gershwin
Informazioni
Sergei Nakariakov e Orchestra Ico della Magna Grecia
Martedì 15 febbraio 2011
Ore 21.00
Auditorium R. Gervasio
Piazza Sedile
Matera
Ingresso
ore 20.30
Info e prevendita
Cartolibreria Montemurro
via delle Beccherie 69
Tel. 0835 333411