Il suono assordante del campanaccio dà il via al Carnevale Ciriglianese che snoda per le stradine del paese simpatiche personificazioni dei mesi dell’anno. E così fra stelle filanti e rafanata, fra cavatelli e coriandoli, sfilano sorridenti e numerosi il bianco Gennaio, il festoso Aprile, il generoso Giugno, il triste Novembre.
La festa si conclude con una processione molto particolare; il protagonista è un coraggioso che imbiancato da talco e farina, è disteso in una bara e rappresenta carnevale ormai morto.
La mesta circostanza è sottolineata dai lamenti della povera Quaremma che ha perso il marito e dagli schiamazzi festosi di chi, pur inconsapevolmente, ricorda quanto sia sottile il filo fra la vita e la morte, fra la felicità e il dolore. Il rogo finale vede il carnevale di paglia "sostiuto simbolico" bruciare fra il creitio delle fiamme e scintille alte nel buio della sera.
Il Carnevale a Cirigliano
Programma del 16 febbraio 2010
Ore 17.00Sfilata e recita per le vie cittadine dei tradizionali rappresentazioni:
Mesi dell’Anno
Le Quattro Stagioni
Processione funeraria del Carnevale morto
I pianti dell’inconsolabile moglie La Quaremma
A seguire
Degustazione di prodotti tipici locali, con musica balli e tanta allegria.
Al termine il falò con l’incenerimento del fantoccio che rappresenta il Carnevale morto