27 febbraio - 17 aprile 2010, Musma - Via San Giacomo - Matera
Sabato 27 febbraio 2010, alle ore 18.30, si inaugura nelle Sale della Caccia e nella Biblioteca Scheiwiller del Musma, Museo d’Arte Contemporanea di Matera, l’antologica di Toti Scialoja. L’inaugurazione della mostra verrà preceduta da una conversazione di Giuseppe Appella e Franco Vitelli che illustreranno l’arte e la poesia di Scialoja. Introdurrà Raffaello De Ruggieri che ricorderà i viaggi di Toti Scialoja e Gabriella Drudi a Matera e il lungo impegno da loro esplicato a favore della cultura e della città.
La vasta antologica che ricorda il pittore-poeta romano amico di Matera e difensore accanito della cultura, curata da Giuseppe Appella, comprende 16 sculture datate 1958-1989, 35 tecniche miste datate 1938-1998, 125 disegni con animali e poesie dedicati, tra il 1961 e il 1979, ai bambini, 50 disegni inediti destinati, nel 1938-1939, all’Almanacco della Cometa, un ricco apparato di immagini, documenti, libri, cataloghi che ripercorrono la vita di Scialoja dall’infanzia alla morte senza tralasciare la giovinezza, gli studi, i primi interessi artistici, gli esordi, le mostre, il mondo dello spettacolo, la letteratura, gli amici, la critica, i rapporti con l’America, con De Kooning e Motherwell, la vita d’artista tra Burri e Afro, gli anni Sessanta in Italia e in Europa, gli anni Settanta e i viaggi all’estero, gli anni Ottanta e Novanta tra pittura e poesia.
Omaggio a Toti Scialoja - Musma di Matera
L’insieme dei materiali esposti permette di constatare come avviene la nascita e la crescita del quadro, della scultura, della poesia in Scialoja e, soprattutto, la tensione interiore o grande gioia di esistere che lo sostiene, la volontà di assoluto che lo muove. L’impegno psicofisico affrontato nella preparazione e nella messa a fuoco dell’opera non è mai scemato in Scialoja, proprio per quel rapporto evidente che c’è tra il pittore, il poeta e il critico.
Toti Scialoja
Toti Scialoja (Roma 1914 - 1998) è stato pittore e poeta, scenografo e critico d’arte. Dopo gli studi classici e dopo le prime esposizioni personali e collettive ha partecipato alla Resistenza. Nel dopoguerra si è legato ai pittori Ciarrocchi, Stradone e Sadun, con i quali ha esposto alla Galleria del Secolo di Roma (1947). Ha collaborato con articoli di critica d’arte a diverse riviste, tra cui “Il Selvaggio” e “Mercurio” e dal 1943 ha disegnato scene e costumi per numerosi spettacoli di balletti e opere musicali in Italia e in America dove presenta inoltre diverse personali di pittura nelle più note gallerie d’arte. Il corso di scenografia da lui tenuto presso l’Accademia di Belle Arti di Roma, che in seguito ha diretto, è stato il luogo di formazione per molti artisti delle successive generazioni, tra i quali Pino Pascali, Yannis Kounellis e Nunzio. I suoi libri sono apparsi con Mondadori, Garzanti, Einaudi, Editori Riuniti, Edizioni della Cometa, Bompiani, Scheiwiller.
L’inaugurazione della mostra, che rimarrà aperta fino al 17 aprile, verrà preceduta da una conversazione di Giuseppe Appella e Franco Vitelli che illustreranno l’arte e la poesia di Scialoja. Introdurrà Raffaello De Ruggieri che ricorderà i viaggi di Toti Scialoja e Gabriella Drudi a Matera e il lungo impegno da loro esplicato a favore della cultura e della città.
Toti Scialoja (Roma 1914 - 1998) è stato pittore e poeta, scenografo e critico d’arte. Dopo gli studi classici e dopo le prime esposizioni personali e collettive ha partecipato alla Resistenza. Nel dopoguerra si è legato ai pittori Ciarrocchi, Stradone e Sadun, con i quali ha esposto alla Galleria del Secolo di Roma (1947). Ha collaborato con articoli di critica d’arte a diverse riviste, tra cui “Il Selvaggio” e “Mercurio” e dal 1943 ha disegnato scene e costumi per numerosi spettacoli di balletti e opere musicali in Italia e in America dove presenta inoltre diverse personali di pittura nelle più note gallerie d’arte. Il corso di scenografia da lui tenuto presso l’Accademia di Belle Arti di Roma, che in seguito ha diretto, è stato il luogo di formazione per molti artisti delle successive generazioni, tra i quali Pino Pascali, Yannis Kounellis e Nunzio. I suoi libri sono apparsi con Mondadori, Garzanti, Einaudi, Editori Riuniti, Edizioni della Cometa, Bompiani, Scheiwiller.
L’inaugurazione della mostra, che rimarrà aperta fino al 17 aprile, verrà preceduta da una conversazione di Giuseppe Appella e Franco Vitelli che illustreranno l’arte e la poesia di Scialoja. Introdurrà Raffaello De Ruggieri che ricorderà i viaggi di Toti Scialoja e Gabriella Drudi a Matera e il lungo impegno da loro esplicato a favore della cultura e della città.
Informazioni
Omaggio a Toti Scialoja
27 febbraio - 17 aprile 2010
Inaugurazione
Sabato 27 febbraio 2010
ore 18.30
Musma
Sale della Caccia
Biblioteca Scheiwiller
Via San Giacomo
Sasso Caveoso
Matera
Prenotazioni e contatti
Coop. ArteZeta
Tel. 320 5350910