Matera 12 dicembre 2008 - Giornata Nazionale della Rete della Cultura Popolare
Il Dipartimento di Scienze Storiche, Linguistiche e Antropologiche e gli Insegnamenti DEA dei CdL in Operatore dei Beni Culturali e Scienze della Formazione Primaria dell’Università della Basilicata, la Società Italiana per la Museografia e i Beni Demoetnoantropologici (SIMBDEA), l’Associazione studentesca “Gli Argonauti”, con la collaborazione della Soprintendenza per i BSAE della Basilicata, la Libreria dell’Arco e i Musei etnografici nei Sassi animeranno la giornata con iniziative che si collegheranno idealmente alla miriade di manfestazioni analoghe distribuite nell’intera penisola italiana nelle giornate a cavallo del 13 dicembre.
Io sostengo la Cultura Popolare
Il 13 dicembre infatti, per il secondo anno, diventa riferimento della luce di tutte le fiaccole accese in onore di Santa Lucia, martire che, pur priva di occhi, possiede il dono della vista e lo concede anche a chi virtualmente non è in grado di oltrepassare la propria ristretta visuale, luci che la Rete Italiana di Cultura Popolare vuole far splendere simbolicamente e simultaneamente anche all’interno delle realtà territoriali più circoscritte.
PROGRAMMA
ore 10.00 - Università degli Studi di Basilicata, Piazza S. Rocco Matera - Aula “P. Sassu”Seminario di studio: Musei demoetnoantropologici lucani in rete
Interventi:
Francesco Panarelli (Direttore DISSLA)
Ferdinando Mirizzi (Docente di Discipline DEA)
Antonella Iacovino (Assegnista di ricerca)
Con la partecipazione dei collezionisti e degli operatori dei musei etnografici lucani
ore 15.00 - Piazza San Rocco
Visioni, racconti, scritture, suoni, assaggi
Itinerario tra collezioni e musei etnografici nei Sassi
ore 15.05 - Visita guidata
Micro-museo “Rodolfo Giampietro”
ore 15.30 - Museo-laboratorio della Civiltà Contadina e dei Mestieri Scomparsi
Storie di oggetti e musei
ore 16.30 - di Vico Solitario
Storie d’affezione: ascolti e racconti di fiabe
ore 17.15 - Casa grotta del Casalnuovo
Il sapere della terracotta: generazioni di costruttori di fischietti a confronto
h. 18.00 - Museo d’Arte Medievale e Moderna Palazzo Lanfranchi
Visita guidata alla sezione demoetnoantropologica e alle sculture di Rocco Molinari
a cura della dott.ssa Domenica Di Rocco
ore 18.45 - Museo del Vino “Cantina Gennarone”
Vini e vignaiuoli a Matera
ore 19.30 - Casa Grotta del Barisano, Cantina della Bruna
Suoni di zampogne
ore 15.00 - 19.00 - Book Shop Palazzo Lanfranchi
Mostra del libro antropologico
a cura della Libreria dell’Arco
Io sostengo la Cultura Popolare
Rete Italiana di Cultura PopolareMigliaia di persone, che sono alla base di una rinata volontà, scelgono di sostenere la salvaguardia delle proprie identità e della cultura che la esprime.
I beni immateriali sono espressione della cultura delle classi popolari, trasmessi nel tempo attraverso il passaggio orale o performativo. La mancanza di una documentazione scritta fa sì che la loro diffusione e perpetuazione, venga affidata alle occasioni che le feste, i riti e le manifestazioni rappresentano.
La comprensione dell’attività della Rete Italiana di Cultura Popolare è di fondamentale importanza, affinché non si metta a repentaglio l’esistenza e la trasmissione di saperi, tecniche e conoscenze, che oggi più che mai sono dei veri e propri Presidi della Cultura Popolare Italiana e che rischiano una immediata estinzione.
Nel 2007 la Rete è stata riconosciuta dal MIBAC, Ministero per i Beni e le Attività Culturali, come Rete Italiana di Cultura Popolare: per la capacità di coinvolgere ambiti territoriali interregionali, per l’efficacia nella promozione della cultura e delle identità peculiari italiane, per la volontà di interessare un pubblico ampio ed eterogeneo riavviando il dialogo fra generazioni, e per l’adozione di strumenti virtuosi che consentano una razionalizzazione delle risorse statali e locali disponibili.