Domenica 23 maggio 2010 ore 18:30 - Oasi WWF del Pantano di Pignola (PZ)
Presentazione del libro di Paolo Baffari: Storie di ordinaria città
“Da tempo meditavo di raccontare una città, una come tante, vissuta immaginata condensata da mille altre città: piccole grandi, di montagna collina pianura, del nord del sud. Una città come quelle di Calvino, invisibile o troppo visibile, facile da raccontare nelle sue scontate apparenze, difficile da rappresentare nei silenzi, nelle cose non dette, nel troppo a lungo sottaciuto, nella mediocrità nascosta da una tranquilla consuetudine”.
L’autore, racconta di Pretoria, metafora di qualunque cittadina medio borghese della penisola alla ricerca del suo genius loci e di alcuni tipi locis. Gli uni e gli altri esprimono in positivo e negativo lo sviluppo urbanistico di Pretoria all’insegna del cemento e del denaro pubblico che profluvia nell’espansione edilizia che non pare arrestarsi, come un vulcano in perenne eruzione. Le figure si succedono come in una partitura musicale, dal sindaco, il parroco, al pensionato.
“I personaggi scelti sono quelli più in vista e potenti, quelli più tipici e banali, quelli più appariscenti, quelli dimenticati ed emarginati, quelli che soffrono in un dignitoso silenzio, quelli così detti difformi - i non allineati, i non omologati - che tengono accesa la flebile fiamma della speranza in un mondo altro.”
“Nella nostra tranquilla cittadina di provincia, che sia del Centro - Sud Italia o di un luogo imprecisato di un pianeta lontano, la vita scorre nella sua lenta e mediocre quotidianità. Se fino a qualche tempo fa solo il centro storico ospitava qualche pizzeria e ristorante, piccole sale cinematografiche, i negozi più prestigiosi lungo le vie principali, ora è tutto un affollarsi di terribili ipermercati, di pub ristoranti e pizzerie di ogni specie, di attività gestite da multinazionali, che hanno ormai invaso anche le piccole città. Pertanto il tempo libero - nella sua accezione più consumistica - si apre a un’ampia alternativa di evasioni per stordire la mente ed evitare di costruire pensiero, in una città sempre più anonima e più uguale alle altre mille città di tutti i mondi possibili”.
Pretoria è una città che potrebbe essere tutte le città che conosciamo, e nessuna. Immaginiamola su un altro pianeta, in un’altra galassia.
Da un dialogo serrato con "Le città invisibili" di Calvino, Paolo Baffari crea un affresco di un centro abitato nel quale si fondono pregi e difetti dei luoghi che viviamo tutti i giorni, tutti riuniti in una città che non potrebbe apparire più concreta, con le ingiustizie, gli sprechi e gli abusi cui siamo abituati.
Forse Pretoria raccoglie i pezzi in rovina di tutte le città dei pianeti abitati; forse è la rappresentazione delle prevaricazioni, delle ingiustizie e degli egoismi di tutte quelle città, lo specchio delle tristezze, delle delusioni e delle sofferenze di quegli abitanti. Una piccola città che racchiude le infinite angosce dell’universo. Con uno stile attuale e poetico, Paolo Baffari ci presenta tante piccole storie, tanti caratteri, piccoli cammei che impreziosiscono questa costruzione fantastica che ci parla di noi, della nostra vita, pur descrivendo un luogo che non c’è.
Storie di Ordinaria Città di Paolo Baffari
Informazioni
Domenica 23 maggio 2010
ore 18:30
Oasi WWF
del Pantano di Pignola (PZ)
Presentazione del libro
Storie di Ordinaria Città
di Paolo Baffari.
La giornata di domenica coincide con quella la seconda giornata delle OASI WWF. Ci saranno stand, banchetti, visite guidate all’Oasi.