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Premio Principe Giorgio Castriota Skanderberg

IX edizione del Concorso Nazionale di Poesia in lingua Arbëreshe (Italo - Albanese) nella forma parlata nelle varie comunità d’Italia - Città di Chieri (TO)

Concorso edito da VATRA ARBËRESHE - ONLUS
Associazione Culturale di Minoranza Linguistica Storica d’Italia con funzioni di coordinamento per il Piemonte. Edizione realizzata in collaborazione con la F.I.A.P. (Federazione delle Associazioni Albanesi e Arbëreshe del Piemonte).
Stralcio del regolamento

La nona edizione del Concorso Nazionale di Poesia "Principe Giorgio Castriota Skanderbeg" in lingua arbëreshe, è strutturata in due sezioni: Sezione A - Adulti; Sezione B - Giovani Autori.

Possono partecipare al Premio Skanderbeg autori italiani e stranieri purché gli elaborati poetici mandati a concorrere siano scritti in lingua arbëreshe (italoalbanese) nelle sue varie forme in uso nelle comunità arbëreshe d’Italia.

Per ogni sezione - Sezione A - Adulti e Sezione B - Giovani Autori - sono previste tre categorie di premi. Ad ogni sezione saranno dunque assegnati: un primo premio, un secondo premio, un terzo premio.
Ai vincitori di 1^ categoria verrà assegnato un premio in denaro di Euro 750,00 (settecentocinquanta) più l’attestato di partecipazione.
Ai vincitori di 2^ categoria verrà assegnato un premio in denaro di Euro 500,00 (cinquecento) più l’attestato di partecipazione.
Ai vincitori di 3^ categoria, verrà assegnato un premio in denaro di Euro 250,00 (duecentocinquanta) più l’attestato di partecipazione.
Ai partecipanti non classificati verrà spedito l’attestato di partecipazione.

Non saranno ammesse alla valutazione, quindi non accettate: poesie scritte a mano, poesie scritte in albanese standard, poesie con oltre 30 versi, poesie mancanti della traduzione, non corredate delle copie richieste e comunque tutte quelle che non corrispondano al presente regolamento.
L’Associazione “Vatra Arbëreshe”, si riserva di escludere dalla partecipazione gli elaborati che offendano le persone, il senso del comune pudore e/o inneggianti a temi politici.

Tutti gli elaborati - Sezione A) Adulti e Sezione B) Giovani Autori - dovranno pervenire in sei copie dattiloscritte, di cui una sola dovrà essere firmata dall’autore/autrice e contrassegnata con: nome, cognome, data e luogo di nascita, indirizzo di residenza, recapiti telefonici ed eventuali indirizzi E-mail.

I lavori realizzati (componimenti poetici) dovranno pervenire:
entro e non oltre sabato 24 ottobre 2009 (farà fede il timbro postale di partenza)
e dovranno essere indirizzati a:
Associazione Culturale VATRA ARBËRESHE - ONLUS
Casella Postale 182 - 10023 CHIERI (TO).

>> Leggi tutto il regolamento

Premessa al bando di Concorso 2009 (Stralcio)

PERCHE’ SCRIVERE IN ARBËRESHE IN TUTTE LE SUE VARIANTI
Il dilemma linguistico arbëresh, la confusione generata dai falsi problemi su quale lingua insegnare e scrivere nelle comunità arbëreshë d’Italia.

Dopo secoli di sola trasmissione orale, l’insegnamento della nostra lingua, lo stesso scriverladovendosi adeguare ad un alfabeto comune, ha fatto nascere dei problemi e delle confusioni su quale lingua sia opportuno insegnare e scrivere. Queste confusioni, al fine di crearsi uno status su una materia prima inesistente e per l’interesse nato intorno ai fondi stanziati dalle varie leggi di tutela nazionali e regionali, sono state generate ad arte, non sono però stati considerati alcuni madornali errori di fondo che sono:

1. il considerare l’albanese standard lingua madre delle forme abëreshe parlate nelle comunità d’Italia

2. il ritenere che le forme dell’arbëreshe siano dialetti dello standard d’Albania e il non comprendere che, nell’area linguistica albanofona, lo standard d’Albania non è altro che una variante regionale

3. il ritenere lo standard d’Albania l’unica forma dell’albanese adatto per le relazioni scientifiche

4. il sostenere che lo standard d’Albania sia più scevro da italianismi delle forme arbëreshe parlate in Italia

5. il considerare l’arbëreshe inadatto ad una comunicazione intercomprensibile nel mondo albanofono

6. la stessa supina accettazione dello standard albanese è un errore di fondo e, allo stesso tempo, appare come un tradimento verso il contesto italiano e verso la propria realtà storico linguistica.

Non suffragati da dignità scientifica, la prima conseguenza di questi errori di fondo, è stata quella di far sentire i parlanti arbëreshë come andicappati verso la loro stessa lingua, quella stessa lingua che da secoli è stata parlata nelle varie comunità italo-albanesi.

In questa complessa realtà, esistono poi molteplici iniziative che nascono, non per interesse personale, ma nascono mosse dal solo amore verso la propria cultura e lingua ed agiscono con il solo obbiettivo del contributo da dare al mantenimento delle peculiarità culturali arbëreshe.

Tra gli altri, l’Associazione “Vatra Arbëreshe” di Chieri (TO), con l’apporto di tutti i soci, in modo volontaristico e assolutamente gratuito, da anni, con il Concorso Nazionale Skanderbeg, ed altre iniziative culturali, contribuisce alla tutela delle peculiarità linguistiche arbëreshe. I premi che la giuria, per ogni edizione del concorso di poesia, ha assegnato ai vincitori, hanno sempre avuto l’esclusiva finalità di risvegliare l’interesse dei giovani verso la propria lingua ed incentivare così il mantenimento della propria realtà culturale. Dai partecipanti alle varie edizioni, l’Associazione “Vatra Arbëreshe” di Chieri (TO), ha sempre preteso, e pretende, che la partecipazione al concorso avvenga con lo stesso spirito del contributo da dare al mantenimento della propria cultura.

>> Leggi tutta la premessa al bando di concorso

Informazioni

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Premio Principe Giorgio Castriota Skanderberg
IX edizione del Concorso Nazionale di Poesia in lingua Arbereshe (Italo - Albanese) nella forma parlata nelle varie comunità d’Italia - Città di Chieri

Scadenza:
sabato 24 ottobre 2009

I lavori dovranno essere indirizzati a:
Associazione Culturale VATRA ARBËRESHE - ONLUS
Casella Postale 182
10023 CHIERI (TO)

Segreteria del concorso
:
Geom. Massimo Rafti
Tel. 011 2239004 - Cell. 338 3833518
(ore ufficio 9.00/19.30)
m.rafti@libero.it

Concorso edito da:
VATRA ARBËRESHE - ONLUS
Associazione Culturale di Minoranza Linguistica Storica d’Italia con funzioni di coordinamento per il Piemonte

Via San Giorgio, 19
10023 Chieri (TO)
Tel. 011 9425454

info@vatrarberesh.it

In collaborazione con:
F.I.A.P. (Federazione delle Associazioni Albanesi e Arbëreshe del Piemonte)

Con il contributo di:
Regione Piemonte
Provincia di Torino
Fondazione CRT
Comune di Chieri
Comune di Torino

>> www.vatrarberesh.it
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