Sabato 11 dicembre 2010 ore 18.00 Teatro F. Stabile - Potenza
L’Accademia delli Cruschi, in occasione dei festeggiamenti sui 150 anni dall’Unità d’Italia, organizza un convegno dal titolo La lingua e le lingue d’Italia a 150 anni dall’Unità con la partecipazione di studiosi di fama internazionale e membri dell’Accademia fiorentina della Crusca.
Convegno La lingua e le lingue d’Italia a 150 anni dall’Unità - Potenza
Programma
Interventi:Lingua nazionale e lingue d’Italia attraverso i secoli (riflessioni dal cantiere del vocabolario storico italiano)
Pietro G. Beltrami
Direttore dell’Opera del Vocabolario Italiano - CNR, Membro Ordinario dell’Accademia della Crusca
La Crusca e l’Unità d’Italia
Massimo Fanfani
Università degli Studi di Firenze
La luce dell’A.L.Ba. L’ Atlante Linguistico e i 131 dialetti della Basilicata
Paolo Curcio, Francesca Vittoria Russo
Università degli Studi della Basilicata
Ad concludendum
Gianluca Genovese
Università degli Studi “Suor Orsola Benincasa”, Membro Ordinario dell’Accademia delli Cruschi
Le voci dei Politici
Introduce e modera
Antonella Pellettieri
Direttore dell’Istituto per i Beni Archeologici e Monumentali - CNR , Presidente dell’Accademia delli Cruschi
La manifestazione è stata organizzata con il contributo dell’Amministrazione Comunale di Potenza, dell’Unione Province Italiane e dal Resort Pace Sports Village.
Il Banditore dell’Accademia
Giampiero D’Ecclesiis
Accademia delli Cruschi
L’Accademia delli Cruschi è stata fondata il 21 gennaio del 2010. Questa associazione culturale si prefigge, come scopo principale, la valorizzazione dell’italianità e della cultura territoriale come elementi fondanti per la riscoperta di quei processi identitari volano per la riqualificazione dell’etica nella società e nelle istituzioni.L’Accademia, sia nella scelta del nome sia in alcuni principi statutari, fa riferimento alle antiche accademie che nacquero tra il XVI e il XVIII secolo: ad esempio, ogni membro deve scegliersi un nomignolo che lo contraddistingue e si basa sul principio del rispetto e dell’amicizia fra i soci i quali, per le precipue formazioni e caratteristiche, devono essere maestri e insieme allievi di tutti gli altri soci. La scelta del nome cruschi è un palese riferimento al peperone crusco, prodotto I.G..P. della Basilicata, e vuole scimmiottare in maniera ironica, ma assolutamente rispettosa, la famosissima Accademia della Crusca.
In occasione dei festeggiamenti per i 150 anni dell’Unità d’Italia, questa Accademia ha deciso di organizzare una manifestazione sulla lingua italiana e la sua importanza nell’unificazione del popolo italiano anche attraverso i dialetti: se unificazione davvero c’è stata e se davvero la lingua ha unificato!