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Cucina e ricette Lucane

Ricette e cultura della Cucina Lucana

Ricette al tartufo lucano

imageFederico Valicenti
5 ricette semplicissime per piatti al tartufo lucano. Il tartufo è costituito in alta percentuale da acqua e da sali minerali assorbiti dal terreno tramite le radici dell’albero con cui vive in simbiosi. Infatti, nasce e si sviluppa vicino alle radici di alberi principalmente quelle del pioppo, del tiglio, della quercia e del salice, diventando dopo la formazione un vero e proprio parassita. Le caratteristiche di colorazione, sapore e profumo dei tartufi sono determinate dall’albero presso cui essi si svilupperanno. Ad esempio i tartufi che crescono nei pressi della quercia, avranno un profumo più pregnante, mentre quelli vicino ai tigli saranno più chiari ed aromatici. >> Continua

Agnello con uovo, formaggio e asparagi - Video

imageFederico Valicenti
Per Pasqua vi proponiamo un’antica ricetta lucana rivisitata, che mette insieme, l’uovo, il formaggio e il verde, (in questo caso gli asparagi) tutti simboli di una tradizione che ha origini sefardite, una cucina nascosta ma ancora presente in Basilicata fortemente rappresentativa del territorio. Una ricetta semplice e buona servita su un cestino di caciocavallo, che tutti possono fare. >> Continua

L’uovo a Pasqua

Federico Valicenti - 5 ricette per far diventare l’uovo fritto un piatto molto gustoso e assolutamente non scontato
Omne vivum ex ovo, "tutti i viventi nascono da un uovo" affermavano gli antichi romani. E’ da tempi antichi che l’uovo viene circondato di un aurea di mistero ma con significati precisi e diversi tra di loro. Gli antichi filosofi egiziani asserivano che l’uovo rappresentava il cosmo perché portava con sé i quattro elementi che lo compongono, aria, terra, acqua e fuoco. Il guscio la terra, il tuorlo il fuoco, l’albume l’acqua, l’aria che li avvolge e custodisce. Secondo credenze pagane e mitologiche del passato, il cielo e la terra erano considerati due emisferi che andavano a creare un unico uovo, e le uova portavano la nascita della vita. >> Continua

Ricette quaresimali

Federico Valicenti - 5 ricette e una breve storia della quaresima
La Quaresima fino a tre secoli dopo la morte di Gesù non esisteva.
Non si sentiva la necessità di prepararsi spiritualmente alla morte e resurrezione di Gesù da quaranta giorni prima, non vi era alcuna preparazione alla testimonianza del martirio, nessun digiuno, nessuna penitenza. L’usanza di iscrivere al libro maestro i credenti cristiani, assolti dai peccati mediante penitenza pubblica, si diffuse solo nel IV secolo. Penitenza che si fermava alla settimana di digiuno che precedeva la Pasqua. In seguito, la chiesa, cercando di convertire quanta più gente possibile al Cristianesimo, allungò i giorni della penitenza, determinando la formazione di una quadragesima, che inizia quattro domeniche prima di Pasqua. Da cui la Quaresima, in dialetto quaremma. >> Continua

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